Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2022

Nico e Stella, il loro lockdown

Immagine
Ecco una storia nata nel tempo del coronavirus. Il titolo è   Nemmeno il tempo di un abbraccio   (PlanetEdizioni, pag. 230). La sua narrazione si dipana attraverso e per mezzo delle voci, facce e speranze di tanti personaggi, disegnati con il giusto rilievo. Una prosa leggera e la trama lineare ma appassionata rappresentano le cifre stilistiche dell'autore,   Mimmo Parisi . Chi cerca un racconto lucido in un singolo libro, non resterà deluso: i momenti ironici o quelli poetici; le figure parentali viste come guide in una stagione inaspettata e i sollievi, che comunque l'adolescenza riesce a ottenere - grazie al vitalismo che la permea - sono tutti elementi sui quali il romanzo trova sostanza. I dialoghi, raramente e a volte vagamente surreali, presentano le insicurezze che  Nico  e  Stella  - i due protagonisti - cercano di superare come possono. Nemmeno il tempo di un abbraccio è un libro  young adult , ma non solo,  chiunque riconoscerà fra le sue pagine le vicende del suo st

Un 2021 da Nobel

Immagine
Il Covid è il tema che purtroppo impera nei titoli dei media. Tuttavia vale la pena - in questi primi vagiti del nuovo anno - ricordare che il 2021 è stato indimenticabile per il Belpaese. Fra i tanti allori in ambito sportivo, un posto d’onore lo merita il Nobel per la Fisica assegnato a Giorgio Parisi (assieme al giapponese Syukuro Manabe e al tedesco Klaus Hasselmann) per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici dalla scala atomica a quella planetaria. Una soddisfazione che vale doppio: se si esclude il Nobel del 2007 a Mario Capecchi, attivo negli Usa, era da 62 anni che un ricercatore italiano operante in patria non si aggiudicava il premio più prestigioso al mondo. Nel lontano 1959 era infatti toccato a Giulio Natta (Nobel per la Chimica). E, sempre dando un’occhiata ai numeri, quello di Parisi, professore ordinario di Fisica Teorica alla Sapienza di Roma e ricercatore associato all’Infn (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), almeno per quant