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Massimo Gramellini, Mimmo Parisi: nuove pubblicazioni



In questa occasione parliamo segnatamente di Massimo Gramellini, e di Mimmo Parisi: due scrittori che hanno voluto usare come quinte delle loro nuove storie proprio il tragico evento – il virus – che si è allargato in tutto il mondo.  Di Massimo è il libro pubblicato il 3 dicembre 2020, C’era una volta adesso (Longanesi). 

C’era una volta adesso, di Massimo Gramellini

«La mamma mi scaricò un videogioco in cui potevi costruire la città dei tuoi sogni: nella mia abolii cimiteri e ospedali». A parlare è Mattia, protagonista del nuovo romanzo di Massimo Gramellini, C’era una volta adesso (Longanesi). Mattia oggi adulto — siamo nel 2080 — ricorda il 2020, l’anno in cui è arrivata la pandemia. Mattia ha 9 anni, una sorella, Rossana, di 16 (figlia di un padre diverso). Una madre, Tania, e un padre, Andrea, separati da tempo. Una nonna che vive al piano di sopra, e un universo di fantasia oltre la porta della cameretta: un puff parlante, un registratore, l’Orecchione, il binocolo per guardare le stelle, un gatto che sembra fatto della sua stessa materia — timidezza e timore

Nemmeno il tempo di un abbraccio, di Mimmo Parisi

Il romanzo è stato divulgato il 15 dicembre 2020. Si è detto che il libro di Gramellini è stato pubblicato il 3 dicembre, quindi apparentemente prima di Nemmeno il tempo di un abbraccio. Ma a onor del vero – giusto per chi ama sapere tutto con precisione – la realtà è che il testo di Parisi è uscito come ebook il 1 agosto del 2020. Comunque, il libro parla di Nico e Stella, i quali appartengono a classi sociali diverse. Il Covid-19 li costringe a conoscersi. Lui ha una patologia agli occhi e deve sopportare anche il dramma della perdita del lavoro del padre. Lei, in uno slancio di affetto definitivo, gli fa capire che il mondo è complesso e che – tuttavia – c’è sempre una soluzione, una speranza. 

Fra le pagine di una storia immaginata e vissuta all’indomani dell’avviso dell’allora presidente del Consiglio, Giuseppe Conte – era il 9 marzo 2020 quando il suo avviso arrivò agli italiani che guardavano increduli la tv, o erano indaffarati ancora nel traffico – vi è il tentativo da parte del romanziere di esaminare una società che difficilmente si fa scalfire anche da situazioni estreme. E che sembra non voler cogliere l'occasione per ridefinire la società.

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